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L'art de jouir

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Par tradition, on n'aime pas le corps dans l'histoire de la philosophie. Cette méfiance immémoriale semble, de surcroît, privilégier deux appendices qui disent la parenté de l'homme et de l'animal : le nez et le phallus. Afin de conjurer une telle proximité, l'Occident a inventé des corps purs et séraphiques, mis en forme par des machines à faire des anges : de la castration au mariage bourgeois, en passant par toutes les techniques de l'idéal ascétique. Pour Michel Onfray, un tel état de fait ne saurait durer. Et au fil d'analyses enjouées, qui ne manquent jamais ni de précision ni de clarté, il rappelle que souvent les philosophes ont découvert leurs intuitions essentielles à la suite de crises qui mettaient en jeu la machine corporelle. Ce qui revient à montrer que l'histoire de la philosophie ne se réduit pas à une pure histoire de l'esprit. Puis, poursuivant sa réflexion, il propose de dépasser la lignée morale, qui va de Platon à nos modernes contempteurs du corps, pour réhabiliter une pensée hédoniste dont l'époque éprouve le plus grand besoin. Des cyrénaïques aux enragés de Mai 68, en passant par les gnostiques licencieux, les Frères du Libre-Esprit, les libertins érudits et quelques autres, dont Sade, Fourier ou La Mettrie - lequel, en son temps, écrivit aussi un Art de jouir.

288 pages, Pocket Book

First published January 1, 1991

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About the author

Michel Onfray

290 books498 followers
Michel Onfray is a French philosopher. Born to a family of Norman farmers, he graduated with a Ph.D. in philosophy. He taught this subject to senior students at a technical high school in Caen between 1983 and 2002, before establishing what he and his supporters call the Université populaire de Caen, proclaiming its foundation on a free-of-charge basis, and the manifesto written by Onfray in 2004 (La communauté philosophique). However, the title 'Popular University' is misleading, although attractive, as this 'University' provides no services other than the occasional delivery of lectures - there is no register of students, no examination or assessment, and no diplomas. After all, 'ordinary' French University lectures are open to all, free of charge. Nor is the content of the Université populaire de Caen radical in French terms, it is in its way, a throwback to less democratic traditions of learning. Both in his writing and his lecturing, Onfray's approach is hierarchical, and elitist. He prefers to say though that his 'university' is committed to deliver high-level knowledge to the masses, as opposed to the more common approach of vulgarizing philosophic concepts through easy-to-read books such as "Philosophy for Well-being".

Onfray writes obscurely that there is no philosophy without psychoanalysis. Perhaps paradoxically, he proclaims himself as an adamant atheist (something more novel in France than elsewhere - indeed his book, 'Atheist Manifesto', was briefly in the 'bestsellers' list in France) and he considers religion to be indefensible. He instead regards himself as being part of the tradition of individualist anarchism, a tradition that he claims is at work throughout the entire history of philosophy and that he is seeking to revive amidst modern schools of philosophy that he feels are cynical and epicurean. His writings celebrate hedonism, reason and atheism.

He endorsed the French Revolutionary Communist League and its candidate for the French presidency, Olivier Besancenot in the 2002 election, although this is somewhat at odds with the libertarian socialism he advocates in his writings.[citation needed] In 2007, he endorsed José Bové - but eventually voted for Olivier Besancenot - , and conducted an interview with the future French President, who he declared was an 'ideological enemy' Nicolas Sarkozy for Philosophie Magazine.

Onfray himself attributes the birth of a philosophic communities such as the université populaire to the results of the French presidential election, 2002.

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April 22, 2015
Pag 12 La vita era proprio una farsa
Pag 13 Non avevo più voglia di ritornare ad un mondo così ridicolo, assurdo insensato.
Pag 13 La Morte è semplice la sofferenza è un mix più complicato.
Pag 15 Gli animali hanno il tempo dalla loro non hanno cambiato nulla dalla preistoria.
Pag 15 Solipsismo.
Pag 15 La conoscenza del dolore si trasforma in conoscenza attraverso il dolore.
Pag 16 Di ritorno da un apocalisse si avverte il bisogno di tranquillità.
METODO
Pag 21 Il filosofo Descartes ad Amesterdam si fa portare dal macellaio pezzi anatomici.
Pag 23 Frugare i corpi è un impresa demiurgica. Cobanis e La Mettrie meglio di filosofi speculatori diealisti.
Pag 25 Dionisio è padre di Apollo. L'idea che un pensiero possa essere così radicalmente prodotto da un corpo
urta la storia della filosofia. Una carne abitata da entusiamo e disordine....è qualcosa di incongruo.
Harpax esistenziali che partono dal copro. Il corpo dell'umo filosofo è un crogiuolo.
Pag 26 Si sa poco di come Hume ha strappato Kant dal sonno dogmatico. La ragione non produce ordine se non quando
il corpo ha fornito il materiale.
Pag 27 Il filosofo superava il militare in quello che il militare doveva eccellere.
Pag 30 Socrate rinuncia a difendersi nel processo chi dice che è malato mentale "forma poetcia del principio di intuzione" Bergson pensiero e movimento
Pag 31 Intunzione è energia lanciata attraverso la materia. Il corpo agisce indipendentemente dalla mediazione della coscienza.
Pag 33 Agostino combattuto tra il principio del piacere e quello della realtà. Attraverso il travaglio diventa poi Padre della Chiesa.
Nice "il corpo è una grande ragione".
Pag 36 Eleggere il corpo ad origine del pensiero. Così come all'orgine di ogni ragione c'è l'irrazionale.
Pag 37 Per molti filosofi i sogni sono portatori di promesse.
Pag 39 10 Nov 1619 Descartes.
Pag 41 Descartes 3 sogni e cerca di interpretarli applicando quelli che saranno chiamati condensazione e transfert.
Pag 42 Descartes scrive su Socrate che il suo (di Socrate) demone è la legge del corpo.
Pag 49 Partito da un'intuizione ed entusiamo Descartes darà valore solo alla Matematica alla razionalità.
Pag 50 Pascal con tutte le sue sofferenze e rifiuto del corpo lo rendono dionisiaco.
Pag 51 Il corpo immagazzina i conflitti poi espolodono in forza brutale.
Pag 52 Pascal da piccolo fobie. PAscal "cerca la morte". Mortificazione del corpo.
Pag 57 Rinunciando alla carne si accanisce a vivere ogni secondo.
Pag 58 La Mettrie non ha ideali di rinuncia. Medico materialista specializzato in malattie veneree.
Pag 59 Durante il suo Harpax esistenziale sperimenterà il monismo.
Pag 59 Una malattia è per un filosofo scuola di fisica. Filosofo materialista ed edonista tutti leggeranno tranne Sade nessuno lo riconoscerà maestro.
Pag 62 Sia eccesso di sangue che mancanza provocano malattia.
Pag 63 La Mettrie sviluppa quello che Freud catalogherà come somatizzazioni e sublimazioni. Il corpo è santuario di un'alchimia di residui con cui si produce l'illusione apollinea.
Pag 63-64 Horpax di Jean Jacques Rousseau.
Pag 66 Rousseau condanna il reale.
Pag 69 Nietzsche top fiducia in Dionisio. La filosofia è innanzitutto fiducia in un corpo.
Pag 69-70 L'ispirazione
Pag 72 Esaltazione e 3 volte tentativo di suicidio.
Pag 73 Nietsche davanti all'evidenza dell'eterno ritorno non avrebbe ammesso le consceguenze ossia la moltiplicazione all'infinito dell'esistenza sofferente. In Gaia Scienza la relazione
tra corpo e pensiero.
Pag 74 Dal rapporto con il corpo nasce le domande sulla sovranità della volontà di potenza le metafore della termo dinamica.
Pag 79 Lequier l'iscrizione dell'essere in una serie causale implica sia l'essere che il nulla. Tocco il carpino l'uccello si spaventa vola e trova la morte.
Pag 82 Sono libero dico il vero e dico il falso.
Pag 83 Cioran e la vanità del Mondo il reale è un errore. Cioran è agnostico.
Pag 89 Il materialismo ha il dovere di essere più raffinato, la materia non deriva da univocità.
Pag 90 Il corpo è il luogo nel quale si compie il processo che consente l'alternarsi del registro metafisico e di quello psicologico.
_______
CORPO
Pag 97 L'ideale androgino sintetizza e riconcilia uomo e donna.
Pag 98-99 Fourier
Pag 101 Il corpo glorioso dei cristiani (nel giudizio universale) è antimateria è carne disincarnata.
Pag 102 Democrito insegnava che al di fuori degli atomi e del vuoto non c'è nulla.
Pag 103 L'atomismo Abderita è ancor oggi ricco di lezioni.
Pag 104 L'antichitità amava i profumi.
Pag 105 L'odorato è disprezzato da chi disprezza la materia.
Pag 109 La materia non si definisce per le forme che sembrano contenerla, ma è costituita dall'aura e dalle energie che precorrono la superficie. Bretenbach.
Pag 110 Kant inferiore a Democrito e Epicuro.
Pag 114 I filosofi non amano gli odori perchè riguardano gli aspetti più notturni. Decostruzione dei bulbi olfattivi fa scomparire il desiderio sessuale.
Pag 117 Freud olfatto perchè d'importanza con posizione eretta dell'uomo.
Pag 118 Nella socializzazione gli odori assumono codici.
Pag 120 Non solo Casanova e De Sade, ma anche l'abate sensista Condillac "Trattato delle sensazioni". Tutto dipende dai sensi.
Pag 121 Diderot tutte le sensazioni sono differenzazioni del tatto.
Pag 122-123 Cabanis olfatto e rete del piacere.
Pag 124 Aromaterapia a scopo psichiatrico.
Pag 128 Odorare significa afferrare
Pag 130-131 Kant condanna l'odore e poi dice perchè neri hanno odore pesante.
Pag 135 Olfatto alla base della discriminazione.
Pag 138 Foetar Judaicus contro Ebrei fin dall'epoca Romana.
Pag 140 Arthur SChopenhauer grande difensore animali, filosofo della pietà e moralista del dolce nirvana era antisemita.
Pag 142 Karl Marz Antisemita.
Pag 144 Taine Filosofia dell'arte, i poveri puzzano.
Pag 146 Il buon odore del Cristo.
Pag 146-7 Iacopo da Varazze Buoni odori santità cattivi il male.
Pag 149 Nell'essenza di rosa c'è lo scatolo sostanza che in forma più concentrata c'è nelle feci.
Pag 149 Gnostici attribuivano a Cristo esistenza senza defecazione.
MACCHINA PER FARE ANGELI
Pag 150 Autocastrazione per diventare "angelo" la chiesa nel IV secolo editto di condanna.
Pag 151 Il programma cristiano mutilazione spirituale condanna senza appello del desiderio.
Pag 152 Nietzsche nella Volontà di Potenza per del Cristianesimo come Castrazione morale.
Pag 153 Nice nella nevrosi dell'eccellenza etica vede un "ideale Anemico"
Pag 154 Nice in aurora parla del metodo per evitare le passioni.
Pag 155 Niente è più insensato (etimologico) di un Angelo.
Pag 156 Angelo forma assunta dalla spirito senza materia.
Pag 157 Ala veicolo verso assoluto (Platone; Pseudo-Dionigi aeropagita)
Pag 158 Ambiguità parola dominante in angeologia.
Pag 160 Ogni tanto l'angelo si incarna per motivi pedagogici. Feuerbach una creazione ipostatizzata dell'uomo, costruita di sana pianta dai suoi fantasmi l'aspirazioni.
Pag 163 La forma Dionisiaca il reale spaventa. Modello impossibile l'angelo induce nell'uomo l'odio di sè.
Pag 165 Anche Platone ideale ascetico. Marco Aurelio tratta la morte da Omeopata Mitridatizza.
Pag 169 Agostino la carne brama contro lo spirito.
Pag 171 La chiave di volta dell'architettura tomista è il discredito della materia.
Pag 174 Tutto è nella testa il corpo è colpevole quando subisce l'abbandono
Pag 176 Michel Foucault ha mostrato come si è tentato di circoscrivere il folle per sottolineare il caratter tirannico della volontà di ragione.
Pag 177 Marsilio Ficino l'amore è una forma di pazzia. Contro "i pruriti" le frizioni.
Pag 179 Illuminismo pieno di vecchi ideali cambiati di forma Rousseau è "spartano"
Pag 180 L'Emilio di Rousseau indica nell'altruismo la strada per canalizzare i desideri le pulsioni.
Pag 186 Lavarre affaticarsi per non sentire il corpo. Anche la caccia gli amici di Diana spesso cavalcata da Thanatos sono clienti volgari e ottusi di Eros.
Pag 187 Anche Schopenhauer odia il corpo
Pag 187-188 Schopenhauer il buddismo è la forma esotica del cristianesimo
Pag 188 Schopenauer amato apocalisse a buon mercato.
Pag 189 Se veramente il sesso è la fine dell'anima perchè Schopenauer non usa questo metodo per l'apocalisse?
Pag 194 Sant'Agostino anche lui pro matrimonio
Pag 194 Kant aggiunge poco alla sostanza di Schopenauer solo una forma giuridica.
Pag 197 All'interno del matrimonio Kant ritiene tutto lecito in quanto presuppone reciproco piacere
Pag 198 Kant matrimonio possesso reciproco della carne
Pag 202 Ad aprire la questione edonista è Ludwing Feuerbach. Ciò che l'uomo attribuisce alla divinità è ciò di cui si priva. La religione è frattura tra anima e corpo.
Pag 204 Carne investita di dignità filosofica.
Pag 205 La coscienza ha un ruolo architettonico. La coscienza è quella che genera uno stile.
Pag 206 "godimento estetico" il mondo come pretesto di bellezza.
Pag 207 Proust da dignità al Biancospino. I sensi danno la nuda e semplice verità.
Pag 208 In Sartre mangiare è riempire un buco non c'è cultura gastronomica.
Pag 211 Per la maggior parte dei filosofi la pelle non esiste.
Pag 212 PEr concludere un corpo edonista la musica è essenziale.
Pag 213 E' necessario un corpo artista la carne deve diventare virtù.
Virtù godi e fai godere senza far male ne a te ne a nessuno.
Pag 217-218-219 Abelardo ed Eloisa
Pag 222 Fourier defenisce le morali repressive "contro morali"
Pag 223 PAdre di tutti è Aristippo di Cirene.
Pag 225 L'edonista approfitta del presente.
Pag 225 I cirenaici il piacere riguarda unicamente il corpo.
Pag 226 L'edonismo implica un reale totalmente privo di sacro.
Pag 227 L'assoluto etico è una chimera.
Pag 228 Aristippo aveva seguito insegnamento di Protagora di Abdera il sofista insegna l'uomo e la misura di tutte le cose.
Pag 230 L'epicureo vuole distruggere le passioni.
Pag 233 Gnostico cibertivo Simon Mago.
Pag 235 Fibioniti
Pag 237 Disordine dei sensi è architettonico.
Pag 238 Gli ofiti culto del serpente.
Pag 240 Raoul Vaneigem "Il medioevo è stato cristiano come i paesi dell'est erano comunisti" frase detta nel 1986
Pag 240 Alberto Magni 1259-1262 Esame dello Spirito nuovo
Pag 249 Grazie a Padre Garasse che censura si sa della confraternita della Bottiglia.
Pag 251 Il mondo libertino fa a meno di Dio senza difficoltà.
Pag 254 Solo la morte di Dio è il presupposto per la nascita dell'uomo liberato da se Stesso. La trascendenza
impedisce immanenza. La positività libertina implica il relativismo etico
Pag 255 Occorre seguire la natura, le proprie tendenze.
Pag 259 Astenersi dai piaceri mi sembra un peccato.
Pag 260 Julien Onfray de la metrie piacere gustarlo con sentimento.
Pag 261 Uomini hanno meno qualità di adattamento degli animali.
Pag 262 Materialismo è etica e dietetica inseparabili.
Pag 263 Gaudente mira alla Voluttà come stato di suprema felicità.
Pag 264 Il materialista conosce solo il presente.
Pag 267 La Mettrie si iscrive più in una logica epicurea che cirenaica.
Pag 268 De Sade colloca il centro del godimento nei nervi.
Pag 269 Il Solipsimo è centrale al sistema di De Sade.
Pag 269 I sensi sono l'unico modo per accedere all'informazione
Pag 272 L'imperativo categorico Kantiano parte dalla mia esistenza per inferire quella dell'altro
Pag 273 La Rochefoucauld noi subiamo la legge dell'amor proprio che condanna a egocentrismo etico.
Pag 275 Reprimere energie passionali è pericoloso. De Sade vuole evitare quello che Freud chiama Rimozione delle passioni -> Disagio
Pag 276 L'operazione alimentare è alchemica.
Pag 278 Edonismo individuale scompare a favore di edonismo sociale.
Pag 279 Passioni come Contro-morale al servizio della Meccanica Amorosa (Fourier)
Pag 285 Equilibrio tra principo del piacere e principo del reale.
Pag 288 Herbert Marcuse
Pag 289 Nel capitalismo il principio del piacere è asservito al principio della realtà. Si ama avere, mentre sarebbe necessario essere.
Pag 294 Baudelaire contro Rivoluzione industriale invita al dandismo.
Pag 295 Nietsche collusione tra arte e morale.
2 reviews
January 7, 2012
un vrai beaume au coeur !
en le lisant, j'ai enfin découvert un auteur capable d'exprimer en termes intelligibles mes pensées, mes envies mais aussi mes colères.
A lire de tout urgence pour pénétrer son univers et respirer un air plus pur.
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